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Stabilità del vaccino COVID-19 di Pfizer in siringhe monodose

I vaccini mRNA richiedono condizioni di conservazione e trasporto a temperature molto basse. Dopo lo scongelamento dei flaconi, il concentrato vaccinale può mantenersi a 2–8°C fino a 1 mese secondo la recente autorizzazione di espansione della durata di conservazione di EMA, ma inizialmente era per un massimo di 5 giorni. Inoltre, tutte le dosi di vaccino devono essere predisposte, diluite e somministrate entro 6 ore dalla prima perforazione del flacone.

Per supportare il personale impiegato nella gestione e nell’allestimento dei vaccini, il gruppo di lavoro dell’Università degli Studi di Milano guidato da Paola Minghetti del dipartimento di Scienze Farmaceutiche, in collaborazione con Loris Rizzello e Patrizia Procacci del dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute, si è attivato fin dall’avvio della campagna vaccinale per studiare la stabilità del vaccino COVID-19 di Pfizer (Comirnaty®) in siringhe pre-allestite, verificando l’impatto dei materiali, delle condizioni di conservazione (2-8°C, 25°C) e di trasporto delle stesse (30 km).

La possibilità di pre-allestire le dosi di vaccino in siringhe monodose risulta, infatti, di fondamentale importanza per facilitare il lavoro degli operatori sanitari all’interno degli hub vaccinali e di quelli impegnati sul territorio, come dei medici medicina generale e dei farmacisti.

Lo studio è stato possibile grazie alla collaborazione con Regione Lombardia che ha concesso l’utilizzo del “left-overs” (ovvero dell’avanzo) di vaccino non somministrabile.

Risultati dello studio sulla stabilità del vaccino COVID-19 di Pfizer in siringhe pre-allestite e monodose

Come spiega Paola Minghetti, i risultati ottenuti dimostrano che, nelle condizioni di uso oggetto di studio, le nanoparticelle lipidiche non subiscono significative variazioni in numero e dimensioni e che mRNA rimane integro.  Quindi, la mancanza di segni di aggregazione delle nanoparticelle e/o degradazione di mRNA hanno dimostrato la stabilità del vaccino in siringhe monodose. Questa possono, dunque, essere preparate in sicurezza nelle farmacie prima di essere distribuite al personale che effettuerà la somministrazione anche a domicilio del paziente.

I risultati di questo studio pubblicato su Pharmaceutics contribuiscono anche a fornire informazioni sulla stabilità di tale innovativo sistema di drug-delivery; la comunità scientifica ha già iniziato a studiarne future applicazioni terapeutiche.

Selmin, Francesca, Umberto M. Musazzi, Silvia Franzè, Edoardo Scarpa, Loris Rizzello, Patrizia Procacci, and Paola Minghetti. 2021. “Pre-Drawn Syringes of Comirnaty for an Efficient COVID-19 Mass Vaccination: Demonstration of Stability” Pharmaceutics 13, no. 7: 1029. https://doi.org/10.3390/pharmaceutics13071029

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