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Studio sull’anticorpo monoclonale MAD0004J08 per COVID-19

Si è conclusa la fase clinica I, svolta all’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma e al Centro di Ricerche Cliniche di Verona su 30 volontari adulti sani, volta ad assicurare adeguati profili di sicurezza e tollerabilità del farmaco. Ora I test clinici proseguiranno coinvolgendo oltre 800 pazienti con infezione da Coronavirus SARS-CoV-2 in 14 centri sperimentali del Paese

La sperimentazione clinica sull’anticorpo monoclonale MAD0004J08 per COVID-19 entra nella fase II/III.

Si è infatti conclusa la fase clinica I, svolta all’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma e al Centro di Ricerche Cliniche di Verona. Questa fase ha coinvolto 30 volontari adulti sani e ha valutato i profili di sicurezza e tollerabilità del farmaco.

La fase II/III di sperimentazione si svolgerà ora in 14 centri sperimentali sul territorio nazionale.

L’anticorpo monoclonale di TLS sarà quindi testato su oltre 800 pazienti adulti con infezione da SARS-CoV-2, risultati positivi al tampone da non più di 72 ore, asintomatici o moderatamente sintomatici.

Lo studio clinico sull’anticorpo monoclonale MAD0004J08 per COVID-19

Si tratta di uno studio randomizzato in doppio cieco, stratificato, controllato verso placebo, adattivo in due fasi:

  • la prima per definire il dosaggio ottimale dell’anticorpo monoclonale
  • la seconda fase come studio di efficacia.

Il protocollo d’indagine sarà gestito dai singoli centri ospedalieri coinvolti. Questi si occuperanno dello screening e del successivo arruolamento dei pazienti secondo i criteri dello studio.

In seguito all’arruolamento e alla somministrazione dell’anticorpo, i pazienti verranno seguiti presso il loro domicilio e con visite periodiche al centro ospedaliero.

Alla fine della prima fase dello studio, i risultati delle indagini cliniche saranno sottoposti ad analisi e inoltrati alle autorità regolatorie per la richiesta di approvazione dell’anticorpo per l’uso emergenziale. In concomitanza, si prevede l’avvio della seconda fase di studio.

Il clinical trial management di queste fasi di sperimentazione sarà coordinato, per conto di TLS Sviluppo, dalla Contract Research Organization (CRO) OPIS.

L’anticorpo monoclonale MAD0004J08

MAD0004J08 è un anticorpo monoclonale umano individuato dal Monoclonal Antibody Discovery (MAD) Lab, team di ricerca della Fondazione Toscana Life Sciences coordinato da Rino Rappuoli.

La terapia in sperimentazione viene somministrata per via intramuscolare, grazie alla potenza di neutralizzazione mostrata finora nell’ambito di studi preclinici che permette l’impiego di un dosaggio più basso rispetto ad altri trattamenti analoghi attualmente in uso.

MAD0004J08 è un anticorpo monoclonale capace di neutralizzare anche la variante inglese e virus che contengono le mutazioni chiave delle varianti sudafricana e brasiliana.

Inoltre, su licenza della Fondazione TLS, nell’ambito di una collaborazione già attiva, DIESSE Diagnostica Senese ha utilizzato il mABs J08 per sviluppare un test diagnostico dedicato al terapeutico e impiegato nell’ambito della sperimentazione clinica per misurare la quantità di anticorpi neutralizzanti nel sangue dei pazienti. Attraverso la quantificazione degli anticorpi circolanti potrà quindi essere definita l’efficacia della terapia stessa.

L’anticorpo monoclonale MAD0004J08 è stato prodotto, per conto di TLS, per la fase di sperimentazione clinica da Menarini Biotech, presso il suo stabilimento di Pomezia, e infialato dall’Istituto Biochimico Italiano Giovanni Lorenzini di Aprilia. La fase di sviluppo si è svolta nell’ambito del Joint Venture Agreement siglato con AchilleS Vaccines, che ha condotto fino all’inizio della sperimentazione clinica, e con la successiva collaborazione nell’ambito del Project Management e supporto regolatorio e autorizzativo.

Il Monoclonal Antibody Discovery (MAD) Lab

Il Monoclonal Antibody Discovery (MAD) Lab di Fondazione Toscana Life Sciences, coordinato da Rino Rappuoli, ha iniziato la sua attività di ricerca a fine 2018 grazie a un ERC Advanced Grant di 2,5 milioni di euro per un progetto dedicato alla antibiotico-resistenza. Da fine marzo 2020 ha avviato una nuova linea di ricerca per sviluppare anticorpi monoclonali per la cura dell’infezione da coronavirus SARS-CoV-2. Il team di ricerca del MAD Lab oggi è formato da circa 20 ricercatori. L’attività del MAD Lab si è concentrata sull’identificazione e lo sviluppo degli anticorpi monoclonali selezionati dal sangue di pazienti convalescenti, curati all’istituto Spallanzani di Roma e all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese.

La collaborazione tra queste realtà ha portato nei laboratori di TLS oltre 4.000 cellule B. Dai processi di analisi, selezione e sperimentazione di queste cellule è stato possibile selezionare circa 450 anticorpi, fino ad arrivare all’individuazione prima dei 3 anticorpi più promettenti e, dopo ulteriori indagini, alla scelta di un unico anticorpo monoclonale: il MAD0004J08.

Il progetto è stato possibile grazie a risorse derivanti dalla Regione Toscana erogate nell’ambito del Centro Regionale di Medicina di Precisione (C.Re.Me.P.), a risorse provenienti da una raccolta fondi pubblica e, successivamente, a un ulteriore finanziamento dall’EU Malaria Fund, supportato anche dalla Fondazione MPS, che ha consentito lo sviluppo industriale dell’anticorpo, nel quadro di una joint venture tra AchilleS Vaccines, destinataria delle risorse del fondo, e la Fondazione TLS.

Lista dei centri sperimentali fase II/III dell’anticorpo monoclonale MAD0004J08 per COVID-19

  • Dipartimento Epidemiologia e Ricerca Pre-Clinica Istituto Nazionale Malattie Infettive IRCCS “Lazzaro Spallanzani” (Roma),
  • UO Malattie Infettive Azienda USL Ospedale “Guglielmo da Saliceto” (Piacenza),
  • SC Pneumologia Ospedale di Cattinara (Trieste),
  • Infectious Diseases Unit Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo (Pavia),
  • Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università degli Studi di Foggia (Foggia),
  • Dipartimento di Biotecnologie Mediche Università di Siena Policlinico Santa Maria alle Scotte (Siena),
  • Malattie infettive ASL di Vercelli Ospedale Sant’Andrea (Vercelli),
  • Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica Sezione di Malattie Infettive AOU Integrata di Verona (Verona),
  • Infectious Diseases Unit Dipartimento di Medicina Interna Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico (Milano),
  • Malattie Infettive ed Epatologia Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma (Parma),
  • UO Malattie Infettive Ospedale Cisanello AOU Pisana (Pisa),
  • Malattie Infettive e Tropicali Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi (Firenze),
  • UOC Infezioni Sistemiche e dell’Immunodepresso P.O. “D. Cotugno” Azienda Ospedaliera dei Colli (Napoli),
  • Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati (Avellino).

TLS Sviluppo

TLS Sviluppo è la società costituita da Fondazione TLS e partecipata da Invitalia con finalità di operare nell’ambito dello sviluppo clinico e industriale di terapie e vaccini a base di anticorpi monoclonali umani.

Al momento è attiva nel progetto di sviluppo di una cura per il trattamento dell’infezione da coronavirus SARS-CoV-2 e intende estendere in futuro le proprie attività all’ambito produttivo in un contesto di piano di sicurezza nazionale antipandemico.

Principali dati prodotti dal lavoro dei ricercatori della Fondazione Toscana Life Sciences

L’articolo su Cell Press, issue 1 Aprile  2021 “Extremely potent human monoclonal antibodies from COVID-19 convalescent patients  riporta i principali dati prodotti dal lavoro del team di ricercatori della Fondazione Toscana Life Sciences insieme a VisMederi, INMI Spallanzani, Università di Siena e di Torino, Imperial College di Londra (UK), University of Kent (UK), University of Georgia (USA), The Scripps Research Institute of La Jolla (CA, USA).

Gli anticorpi monoclonali umani

Si tratta di prodotti già ampiamente impiegati in terapia tumorale. Recentemente sono stati usati anche per curare malattie infettive e nel caso dell’infezione da Ebola hanno rappresentato la prima e unica soluzione terapeutica e profilattica.

Riguardo all’impiego contro SARS-CoV-2, gli anticorpi monoclonali possono rappresentare una terapia ma anche uno strumento di prevenzione (profilassi passiva). L’anticorpo monoclonale è infatti in grado di garantire un’immunizzazione passiva, oltre a poter essere usato per sviluppare test diagnostici.

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